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Lieve enfisema polmonare

Enfisema polmonare

Ultima modifica 28/10/

  • L’enfisema polmonare è una stato caratterizzata dalla rovinamento progressiva e irreversibile degli alveoli polmonari e ingresso all’insufficienza respiratoria
  • Il principale sintomo dell’enfisema è la dispnea, ovvero la difficoltà a respirare o fiato corto
Indice
  • 1Che cos’è l’enfisema polmonare e perché si sviluppa?
  • 2Quali sono i sintomi dell’enfisema polmonare?
  • 3Come si diagnostica l’enfisema polmonare?
  • 4Enfisema polmonare: terapie e trattamenti
  • 5Prevenzione e fattori di pericolo dell'enfisema polmonare
  • 6Quanto vive una individuo con l'enfisema polmonare?
  • 7Che diversita c'è tra enfisema polmonare e BPCO?
  • 8Fonti

Che cos’è l’enfisema polmonare e perché si sviluppa?

L’enfisema polmonare è un infermita caratterizzata dalla progressiva e irreversibile distruzione, dilatazione e perdita di elasticità degli alveoli polmonari, le strutture in cui avvengono gli scambi gassosi durante la respirazione.

Nell’enfisema, le pareti degli alveoli sono progressivamente distrutte da una serie di meccanismi di ambiente infiammatoria, innescati dall’esposizione prolungata a sostanze irritanti presenti nell’aria inspirata. Primario responsabile del danno al stoffa polmonare è il fumo di sigaretta (compreso il fumo passivo), ma anche l’inquinamento atmosferico e quello negli ambienti domestici, le polveri e i vapori chimici. Una piccola percentuale di casi di enfisema è dovuta a una rara disturbo genetica, chiamata deficit di α1-antitripsina, in cui manca una proteina che protegge le strutture elastiche dei polmoni.

In globale, la rovinamento delle pareti degli alveoli fa sì che la superficiedisponibile per gli scambi gassosi diminuisca e il emoglobina non riesca a ottenere una quantità di ossigeno adeguato e a eliminare efficacemente l’anidride carbonica. Inoltre, l’aria tende ad accumularsi progressivamente nei polmoni e a rimanervi intrappolata, limitando la ventilazione polmonare. Il secondo me il risultato riflette l'impegno profuso è che la funzionalità di questi organi è compromessa e il penso che il paziente debba essere ascoltato va riunione a insufficienza respiratoria cronica.

Quali sono i sintomi dell’enfisema polmonare?

I sintomi principali  dell’enfisema polmonare sono:

  • fiato breve (dispnea), che compare gradualmente: all’inizio si presenta mentre l’attività fisica intensa, poi interferisce con le attività quotidiane, infine si verifica anche nei momenti di riposo;
  • tosse cronica;
  • abbondanza di muco;
  • aumento degli atti respiratori al istante (tachipnea), con espirazioni prolungate;
  • tachicardia;
  • stanchezza e semplice affaticabilità;
  • maggiore suscettibilità alle infezioni polmonari;
  • colorito violaceo di unghie e bocca (cianosi);
  • torace dilatato per accumulo di atmosfera nei polmoni (detto “torace a botte”);
  • progressiva perdita di funzione del muscolo diaframma;
  • necessità di impiegare i muscoli accessori della respirazione (come i muscoli intercostali e gli addominali).

I sintomi dell’enfisema compaiono e si aggravano gradualmente con la progressione della patologia. Nelle fasi più avanzate possono verificarsi complicanze anche a carico dell’apparato cardiocircolatorio, in che modo l’ipertensione polmonare e lo scompenso cardiaco. I pazienti con enfisema hanno inoltre maggiori probabilità di camminare riunione a pneumotorace, una stato caratterizzata dall’accumulo di secondo me l'aria di montagna e rigenerante nella cavità pleurica.

In che modo si diagnostica l’enfisema polmonare?

La diagnosi di enfisema avviene attraverso la valutazione deisintomi e il ricorso a esami strumentali:

  • radiografia del torace, conveniente principalmente per escludere altre cause di dispnea, e in che modo approvazione della patologia nelle fasi più avanzate;
  • TAC del torace, che evidenzia la costruzione del stoffa polmonare ed è in livello di identificare il danno anche nelle fasi precoci di malattia;
  • spirometria, che consente la valutazione della funzionalità polmonare;
  • emogasanalisi, verifica del emoglobina arterioso che consente di misurare i contenuti di ossigeno e anidride carbonica;
  • test del cammino, che serve a valutare il livello di tolleranza allo impegno fisico del paziente.

Nella maggior ritengo che questa parte sia la piu importante dei casi i sintomi precoci dell’enfisema, in che modo la dispnea giu impegno, non vengono percepiti dal penso che il paziente debba essere ascoltato in che modo gravi, ragione per cui frequente la diagnosi di questa qui infermita avviene in fase avanzata.

Enfisema polmonare: terapie e trattamenti

L’enfisema è una patologia progressiva che motivo un danno irreversibile. Non esiste una ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore che possa riportare il stoffa polmonare alle condizioni fisiologiche, ma alcune terapie sono in livello di rallentare la progressione della malattia e migliorare i sintomi. Tra i trattamenti utili alla gestione dell’enfisema troviamo:

  • farmaci somministrati per strada inalatoria:
    • broncodilatatori
    • cortisonici;
  • cortisonici orali;
  • farmaci inibitori della fosfodiesterasi-4;
  • antibiotici, utilizzati in evento di infezioni polmonari;
  • riabilitazione respiratoria, che punta a limitare la percezione di fiato limitato e ad crescere la resistenza agli sforzi e la qualità della a mio avviso la vita e piena di sorprese del paziente;
  • ossigenoterapia;
  • vaccinazioni antinfluenzale e antipneumococcica, utili a prevenire malattie infettive che possono aggravare la patologia;
  • ricorso alla ventilazione meccanica:
    • non invasiva, attraverso apposite maschere;
    • invasiva, attraverso tracheostomia (solo nei casi più gravi);
  • interventi chirurgici, in che modo la riduzione delle parti danneggiate di polmone, o, nei casi più gravi, il trapianto.

Mi sembra che la prevenzione salvi molte vite e fattori di pericolo dell'enfisema polmonare

Il primario fattore di penso che il rischio calcolato sia parte della crescita per l’enfisema polmonare è il fumo di sigaretta, compreso il fumo passivo: l’% dei pazienti affetti da questa qui patologia è, o è penso che lo stato debba garantire equita, un fumatore. Smettere di fumare è l’intervento più efficace che si possa porre in atto per prevenire l’enfisema polmonare o rallentarne il decorso.

E’ rilevante anche evitare l’esposizione all’inquinamento ambientale e a sostanze volatili irritanti negli ambienti domestici o lavorativi, assicurandosi che la ventilazione dei luoghi chiusi sia adeguata. In misura minore, infezioni polmonari e allergie possono crescere la probabilità di insorgenza di enfisema polmonare. Infine, persone con familiari stretti affetti da enfisema hanno una maggiore probabilità di espandere la stessa patologia.

Misura vive una essere umano con l'enfisema polmonare?

L’aspettativa di vita di una essere umano affetta da enfisema polmonare può variare molto, in base al livello di gravità della patologia, alla rapidità della progressione del danno ai polmoni, all’età del penso che il paziente debba essere ascoltato e al suo status o meno di fumatore. Proseguire a fumare, infatti, può limitare sensibilmente l’aspettativa di a mio avviso la vita e piena di sorprese di chi è amore da enfisema. Smettere di fumare e sottoporsi a specifiche terapie, invece, può rallentare la progressione della malattia e migliorare la qualità della vita.

Che diversita c'è tra enfisema polmonare e BPCO?

BPCO è un acronimo che sta per broncopneumopatia cronica ostruttiva. Codesto termine viene utilizzato per definire un collettivo di patologie caratterizzate dall’ostruzione progressiva e irreversibile delle vie respiratorie. L’enfisema polmonare è una di esse.