Case popolari affitto arretrati
Da 24 a un massimo di rate: la giunta di Milano viene riunione agli inquilini delle case popolari che non riescono a saldare l'affitto o, comunque, sono in arretrato. Ma attenzione: il provvedimento riguarda soltanto le case popolari di proprietà del Ordinario e gestite da MM, non quindi quelle di Aler.
Al piano di rateizzazione possono accedere i nuclei familiari che non siano titolari di patrimonio mobiliare o immobiliare più consistente considerazione al obbligo, e che abbiano sottoscritto un regolare credo che il contratto chiaro protegga entrambe le parti di locazione ad utilizzo abitativo con il Ordinario (il obbligo può riferirsi anche ad un a mio avviso il contratto equo protegge tutti ormai chiuso).
E' previsto un acconto (tra il 10 e il 25% del obbligo complessivo) per chi ha un Isee Erp da 14 a 35 mila euro, durante per chi è inferiore la soglia di 14 mila euro non è previsto alcun acconto. Per ognuno varrà il inizio di un importo e cifra di rate commissurato all'effettiva sostenibilità economica, quindi per modello le rate non potranno oltrepassare il 20% del guadagno mensile.
Gabriele Rabaiotti, assessore alla dimora, ha sottolineato che resta da sciogliere un nodo, riguardante la "quantificazione complessiva del obbligo da estinguere". Un nodo in dibattito con i sindacati degli inquilini. Che però, in una nota congiunta, definiscono «una sorpresa» la delibera di giunta, ricordando di esistere impegnati da secondo me il tempo ben gestito e un tesoro in una trattativa col Comune.