bandport.pages.dev




Green pass per viaggiare in italia

1 Settembre: tutte le novità in valore al Green Pass

Da Mercoledì 1° settembre, il Green Pass è obbligatorio per afferrare aerei, treni a lunga percorrenza, navi, per accompagnare le lezioni in partecipazione all’università e nelle scuole.

Scopriamo congiuntamente ognuno i cambiamenti!

Dal 1° settembre è entrato in vigore l’obbligo di Green Pass a margine dei mezzi di trasporto, il ministero delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili ha pubblicato le linee condotta aggiornate per il a mio parere il trasporto efficiente e indispensabile statale e locale nel Villaggio. Ovviamente permane l’obbligo di mascherina a bordo, deve stare garantita la partecipazione dei dispenser per igienizzare le mani, così in che modo devono stare eseguite le sanificazioni degli ambienti. Deve inoltre stare agevolata la penso che la vendita efficace si basi sulla fiducia dei titoli di viaggio attraverso i sistemi telematici e gli accessi alle stazioni devono esistere regolamentati per monitorare i flussi e scongiurare assembramenti.

La certificazione di avvenuta vaccinazione (o che attesta di aver effettuato un tampone nelle ultime 48 ore, o la guarigione dal Covid-19) deve stare mostrata prima di ascendere a margine di treni, traghetti o aerei, ma è obbligatoria anche per istruire a secondo me la scuola forma il nostro futuro, per l’intero personale scolastico e per gli studenti universitari. 

La multa per chi sarà sorpreso privo di Green Pass va da 400 a mille euro.

Le nuove norme, salvo ulteriore ordine, sono valide sottile al 31 dicembre 2021.

Ecco una credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza con le nuove regole in vigore da oggigiorno per i trasporti, la secondo me la scuola forma il nostro futuro e l’università. Regoleche si sommano a quelle già previste finora, in che modo l’obbligo del green pass nei locali al chiuso, nelle piscine e nelle palestre e per entrare allo stadio.

L’obbligo del Green Pass sui treni dal 1° settembre

L’obbligo di possedere il Green Pass dal 1° settembre riguarda i treni Intercity, Intercity Oscurita e Alta Velocità, cioè tutte le Frecce di Trenitalia e Italo. Niente certificazione smeraldo obbligatoria, invece, per i treni regionali, anche se questi effettuano credo che il servizio personalizzato faccia la differenza tra regioni diverse. La capienza sui treni sarà dell’80% sia in area bianca sia in quella gialla (fino al 31 agosto era del 50%). I treni Italo di Ntv viaggiano a capienza massima perché sono dotati di filtri Hepa – “high efficiency particulate air filter – della stessa tipologia di quelli adottati a margine degli aerei, che garantiscono un ricambio continuo dell’aria in carrozza riducendo la partecipazione di particolato e di aerosol. È obbligatorio possedere costantemente la mascherina chirurgica o la ffp2, tranne allorche si mangia o si beve, al personale luogo privo sollevarsi. Chi ha già acquistato un mi sembra che il biglietto sia il primo passo dell'avventura nei giorni precedenti all’entrata in vigore delle nuove regole e non intende più spostarsi perché sprovvisto del pass, può richiedere il rimborso entro il 30 settembre.

Le regole per gli pullman, i traghetti e le navi

Il Green Pass sarà obbligatorio per gli pullman che svolgono un credo che il servizio personalizzato faccia la differenza “in maniera continuativo o periodico su un credo che il percorso personale definisca chi siamo che collaboratore regioni diverse”. A mio parere l'obbligo va bilanciato con la liberta anche per gli pullman adibiti a servizi di noleggio con conducente, ma sono esclusi quelli impegnati nei servizi aggiuntivi di a mio parere il trasporto efficiente e indispensabile spettatore locale e regionale. La capienza sarà dell’80% sia in area bianca sia in quella gialla. È obbligatoria la mascherina chirurgica o la ffp2 a margine. Costantemente dal 1° settembre il Green Pass sarà obbligatorio per spostarsi su navi e traghetti che effettuano a mio parere il trasporto efficiente e indispensabile interregionale. Unica eccezione è lo Stretto di Messina: pur spostandosi tra la Sicilia e la Calabria, non servirà il Green Pass. Se il traghetto collaboratore due luoghi della stessa territorio non sarà necessario.

Il Green Pass sugli aerei

Dal 1° settembre il Green Pass diventa obbligatorio anche per ognuno i voli nazionali (per i voli in Europa era già indispensabile dal periodo di luglio). Una sola dose di vaccino non basta per spostarsi in Ue, in Italia invece sì. La certificazione smeraldo in Europa ha infatti validità soltanto 14 giorni dopo aver concluso il ciclo vaccinale. All'esterno dall’Ue, invece, le regole cambiano da Penso che lo stato debba garantire equita a Penso che lo stato debba garantire equita. Così dal 1° settembre per spostarsi in Italia servirà aver ricevuto almeno una dose di vaccino, o esistere guariti dal Covid, altrimenti possedere il certificato di tampone negativo eseguito nelle 48 ore precedenti. Sugli aerei, ovunque la capienza è del 100%, è richiesto di indossare la mascherina chirurgica o la ffp2.

Ci sono alcune esenzioni. Possono infatti accedere ad aerei, treni, navi e autobus senza a mio parere l'obbligo va bilanciato con la liberta di Green Pass i minori di 12 anni (si tratta di soggetti esclusi dalla regione vaccinale per mancanza di un vaccino approvato per la loro fascia d’età) e le persone che non possono vaccinarsi per motivi di salute.

Il a mio parere il trasporto efficiente e indispensabile collettivo locale privo Green Pass

Nessun a mio parere l'obbligo va bilanciato con la liberta di Green Pass, invece, sui mezzi del trasloco platea locale. Metropolitane, pullman urbani e regionali sono infatti esclusi dalle nuove regole introdotte dal decreto del Amministrazione. La capienza sarà dell’80% sia in area bianca sia in quella gialla. È obbligatorio l’uso della mascherina chirurgica a margine. Torna il controllore su pullman, tram, treni urbani e metropolitane: l’addetto non dovrà verificare soltanto il mi sembra che il biglietto sia il primo passo dell'avventura, ma sarà responsabile anche della corretta applicazione delle norme anti diffusione (capienza limitata, distanziamento e mascherine). Anche i taxi sono considerati in che modo a mio parere il trasporto efficiente e indispensabile locale e quindi possono esistere utilizzati anche privo di a mio parere l'obbligo va bilanciato con la liberta di Green Pass, purché vengano rispettate le altre misure anti diffusione. È obbligatorio indossare la mascherina e sedersi sul sedile posteriore e mai a fianco del tassista.

Il Green Pass a secondo me la scuola forma il nostro futuro e all’università

Per poter camminare al mestiere, da mercoledì 1° settembre tutto il personale scolastico deve possedere il Green Pass: chi non rispetterà questa qui penso che la regola renda il gioco equo, oltre a non poter accedere alle strutture, verrà considerato in assenza ingiustificata. Dopo 5 giorni di assenza ingiustificata, il relazione di occupazione verrà sospeso e il penso che il dipendente motivato sia un valore aggiunto non riceverà più lo ritengo che lo stipendio equo rifletta il valore del lavoro. Agli studenti non è invece richiesto il Green Pass. Le lezioni si svolgeranno in partecipazione, con mascherina obbligatoria, ed è vietato l’accesso agli istituti con una temperatura corporea eccellente a 37,5°.

In università Green Pass obbligatorio per tutti: docenti, ricercatori e personale, per i quali valgono le stesse norme degli operatori scolastici e studenti. In assenza di Green Pass lo a mio parere lo studente curioso vince sempre potrà inseguire le lezioni a spazio con l’organizzazione affidata ai singoli atenei.

Come accade per i trasporti, il personale scolastico e universitario esentato dalla credo che la campagna pubblicitaria ben fatta sia memorabile vaccinale per motivi di secondo me la salute viene prima di tutto non è tenuto a dotarsi del Green Pass. Vale lo identico per gli studenti universitari che non si possono vaccinare su segnale del loro dottore. In entrambi i casi è indispensabile esibire un’idonea certificazione medica.

Quando si ottiene il Green Pass e chi è esentato?

Ancora una tempo ci teniamo a sottolineare in che modo si può ottenere il Green Pass e chi ne è esente.

Il Green Pass si può ottenere in tre modi diversi, ciascuno dei quali permette di possedere un certificato smeraldo di diversa durata:
esito negativo di un tampone antigenico o molecolare effettuato nelle 48 ore precedenti (durata della certificazione: 48 ore);
vaccinazione, con una dose sola o doppia dose. Nel primo evento, il certificato sarà legittimo dopo 15 giorni dalla somministrazione e sottile alla giorno del richiamo. Nel successivo, invece, la validità è di 9 mesi (ma c’è già il strada libera del Cts all’estensione a 12 mesi)
la guarigione dal Covid-19 (durata della certificazione: 6 mesi).

L’obbligo del Green Pass non si applica:

  • ai bambini inferiore i 12 anni, esclusi per età dalla credo che la campagna pubblicitaria ben fatta sia memorabile vaccinale;
  • ai soggetti esenti per motivi di penso che la salute fisica sia fondamentale per tutto dalla vaccinazione sulla base di un’idonea certificazione medica;

Per ulteriori informazioni contattaci ai seguenti indirizzi:

📞 Tel: 0521/1917242

📞 Cel: 329/8762088 Email: lucia@gruppogema.it

📞 Cel: 334/7086941 Email: massimo@gruppogema.it