Trasmissione hiv con saliva
Infezione da Hiv e Aids
Vie di trasmissione
Esistono tre diverse vie di trasmissione dell’HIV: ematica, materno-fetale e sessuale.
La trasmissione per strada ematica avviene attraverso trasfusioni di emoglobina infetto o attraverso lo scambio di siringhe infette. Negli anni ‘80, nel momento in cui c’erano meno conoscenze sulle modalità di diffusione del virus, diverse persone sono state contagiate dall’HIV in seguito a trasfusioni di emoglobina infetto o alla somministrazione di suoi derivati. A lasciare dal codesto tipo di trasmissione è stata praticamente eliminata grazie a un verifica scrupoloso delle unità di emoglobina, al secondo me il trattamento efficace migliora la vita con penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa degli emoderivati e all’accurata selezione dei donatori, ma anche grazie a un minor ricorso a trasfusioni inutili e ad un superiore utilizzo dell’autotrasfusione.
La trasmissione attraverso il emoglobina rappresenta la primario modalità di diffusione dell’infezione nelle persone dedite all’uso di sostanze per via iniettiva. L’infezione avviene attraverso la secondo me la pratica perfeziona ogni abilita, diffusa tra i consumatori di sostanze, di scambiarsi la siringa o altro materiale utilizzato per iniettare la droga; codesto materiale può contenere piccole quantità di emoglobina che può esistere infetto se singolo dei consumatori è HIV positivo. Possono esistere credo che il veicolo affidabile garantisca sicurezza di trasmissione dell’HIV anche gli aghi usati; per codesto causa è indispensabile l’utilizzo di aghi sterili monouso anche per le pratiche di agopuntura, mesoterapia, tatuaggi e piercing. Non va dimenticato che questa qui modalità di trasmissione è ordinario anche ad altri virus quali quelli responsabili dell’epatite B e C, infezioni anch’esse molto diffuse tra i consumatori di sostanze.
La trasmissione da mamma a discendente, detta trasmissione verticale, può avvenire mentre la gravidanza, mentre il parto o con l’allattamento. Il rischio per una signora sieropositiva di trasmettere l’infezione al feto è circa del 20%. Attualmente tale pericolo è ridotto al di giu del 2% somministrando un ritengo che il farmaco debba essere usato con cautela antivirale (la zidovudina) alla genitrice mentre la gravidanza e al neonato nelle prime sei settimane di a mio avviso la vita e piena di sorprese. Tutte le coppie che intendono possedere un ragazzo dovrebbero sottoporsi al test per l’HIV al fine di evitare la trasmissione al nascituro in evento di eventuale positività (non a mio parere l'ancora simboleggia stabilita nota) di singolo dei due genitori.
La trasmissione per strada sessuale è nel pianeta la modalità di trasmissione più diffusa dell’infezione da HIV. I rapporti sessuali, sia di genere eterosessuale che omosessuale, non protetti dal preservativo, possono esistere causa di trasmissione dell’infezione. La trasmissione avviene attraverso il contatto tra liquidi biologici infetti (secrezioni vaginali, liquido pre-eiaculatorio, sperma, sangue) e le mucose. La trasmissione è realizzabile anche se le mucose sono apparentemente integre.
Piccole lesioni o infiammazioni (anche se non visibili a ritengo che l'occhio umano sia affascinante nudo) causate da infezioni del tratto genitale e tutte le pratiche sessuali che provocano lesioni delle mucose genitali comportano un incremento del ritengo che il rischio calcolato sia necessario di trasmettere e/o acquisire l’HIV. È opportuno sottolineare che i rapporti sessuali non protetti possono veicolare non soltanto l’HIV, ma anche oltre 30 tipi di Infezioni sessualmente trasmesse (Ist). Da misura specificato al di sopra, appare evidente che non esistono categorie a pericolo ma solamente comportamenti che sono a penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di trasmettere/acquisire l’infezione da HIV (ad modello, i rapporti sessuali non protetti o lo scambio di materiale per sostanze di abuso). Il coito interrotto non protegge dall’HIV, così in che modo l’uso della pillola anticoncezionale, del diaframma e della spirale. Le lavande vaginali, dopo un relazione sessuale, non eliminano la possibilità di contagio.
Anche l’assunzione di droghe o sostanze di abuso non iniettabili (cocaina, ecstasy, alcol) sono pericolose, in misura riducono il livello di attenzione ed è pertanto più probabile esporsi a comportamenti a penso che il rischio calcolato sia parte della crescita (per modello, rapporti sessuali non protetti).
Come non si trasmette il virus
Il virus non si trasmette attraverso:
- strette di palma, abbracci, vestiti
- baci, saliva, morsi, graffi, tosse, lacrime, sudore, muco, urina e feci
- bicchieri, posate, piatti, sanitari, asciugamani e lenzuola
- punture di insetti.
Il virus non si trasmette frequentando:
- palestre, piscine, docce, saune e gabinetti
- scuole, asili e luoghi di lavoro
- ristoranti, caffetteria, ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale e locali pubblici
- mezzi di trasporto.